Dopo quella che è passata alla storia di Lauro come ” la notte dei lunghi coltelli”, le posizioni sono ormai chiare. Mentre la lista di Antonio Bossone si avvia ad una sperata facile vittoria, credendo di concorrere pressoché da sola, la vera novità è rappresentata dalla lista ” Lauro Giovane, scusate il ritardo”, capeggiata da Giacomo Corbisiero, età media dei partecipanti anni 26, passione politica da tutti riconosciuta, un sogno nel cassetto: cambiare finalmente il volto della politica di questo piccolo comune e soprattutto il modo di concepire la stessa. É una sfida, quella di Corbisiero e del suo gruppo, basata non tanto sull’esperienza, quanto sulla forza delle idee, sull’onesta intellettuale e sulla ” pulizia” dei partecipanti; forse una sfida che non mira tanto alla vittoria ( forse!), quanto ad affermare un metodo: quello cioè che non tutti aspirano al ” posto” o sono pronti a vedersi per esso al migliore offerente, ma che anela a un vero, autentico cambiamento, che premi il merito e la giustizia sociale, che impegni in prima persona il cittadino, veramente partecipe e responsabile del bene collettivo, piuttosto che del suo “particolare”, un metodo dove “il fine” non giustifica ” il mezzo”, dove non si cerca la vittoria a tutti i costi, ma piuttosto l’affermazione di una presenza attiva di gente sana e tutta d’un pezzo a Lauro. È chissà che questo nuovo modo di fare politica non possa essere premiato.