Un successo ieri sera il comizio organizzato dai ragazzi della lista numero 2 “Lauro Giovane. Scusate il ritardo” al parco Maddalena, tappa cruciale dell’iniziativa “Giovani in Tour”.
In tantissimi hanno animato la piazza, molti probabilmente spinti anche dalla curiosità di conoscere finalmente la preannunciata e tanto attesa “giunta di qualità”, di cui ormai da giorni si chiacchierava.
Ad aprire le danze e ad introdurre la serata è stato Antonio Ferraro, uno degli ormai noti “cento e otto” sostenitori di Corbisiero e della sua équipe.
La prima candidata a prendere la parola è stata poi Antonietta Acerra; a seguire è la volta della professoressa Bianca Siniscalchi, che si è detta emozionata nel constatare che la lista dei giovani fosse formata da tutti suoi vecchi alunni; la Siniscalchi con tono fiero e deciso è intervenuta sulla tematica della scuola e si soffermata sul modo integerrimo con cui la scuola media di Lauro ha affrontato un decennio di abbandono e di incuria da parte delle istituzioni.
È la volta poi di Andrea Iovino, che ha esordito ritornando sul problema delle Rocchettine: ” milioni di soldi spesi senza che questa struttura venisse utilizzata. È stato uno spreco di risorse pubbliche, causa poi chiaramente dell’aumento delle tasse comunali.” Iovino conclude invitando nuovamente gli avversari ad un pubblico confronto, sottolineando che “loro sfuggono a questa richiesta, perché sono abituati a parlare senza interlocutori, perchè l’emergere della verità fa loro paura”.
Dopo il discorso di Daniele Acerra, i ragazzi hanno poi deciso di proiettare il video, girato lo scorso 13 maggio, che vede come protagonista il candidato sindaco della lista avversaria “Ora si può”, in seguito al suo ingresso nella sede elettorale dei giovani, dove tutto è avvenuto fuorché un dialogo ed un confronto civile e pacifico.
In chiusura è chiaramente il candidato sindaco Giacomo Corbisiero ad intervenire, che ha annunciato ufficialmente la giunta che lo affiancherà in caso di vittoria: Mimma Schettino, docente, Franco Nappo, commercialista e Ortensia Bonavita, architetto, neofiti della politica e dell’ impegno amministrativo. Insomma una serata ricca di sorprese, che ha saputo scuotere ed emozionare i presenti, preludio forse del tanto sperato ed atteso ” cambiamento”.