Nella giornata di ieri, durante le prime ore del mattino, in Lauro, i Carabinieri bella Compagnia di Baiano, nel corso di un servizio di controllo del territorio, traevano in arresto in flagranza di reato, per incendio doloso, un pregiudicato 21enne proveniente dalla provincia di Salerno.
In particolare i militari della Stazione Carabinieri di Lauro in servizio di pattuglia notturna automontata, nel transitare nei pressi di via Remondini, in Lauro (AV), notavano del fumo e delle fiamme uscire da un’abitazione di proprietà di un operaio quarantacinquenne, sita nelle vicinanze della Casa di Cura “La Carità”. Nella stessa circostanza i militari, notavano una persona che rapidamente si allontanava in quella via, con atteggiamento sospetto. Immediatamente un primo membro della pattuglia, prestava soccorso nello spegnimento delle fiamme mentre, contestualmente, l’altro militare inseguiva il predetto ragazzo, fermandolo. Dopo aver prestato ausilio all’ operaio proprietario della casa nello spegnere le fiamme, a seguito di alcuni importanti elementi d’indagine raccolti, il ragazzo fermato, veniva tratto in arresto per il reato di incendio doloso. Predetto indossava degli abiti impregnati di un intenso odore di fumo ed aveva in tasca un accendino. Il liquido infiammabile versato per appiccare l’incendio, le cui fiamme già avevano avvolto la porta d’ingresso, era penetrato anche all’interno dell’abitazione. Infatti l’operaio, avvertito l’odore acre del fumo ed in seguito resosi conto di quanto stesse accadendo, nel cercare di spegnere le fiamme, si causava delle bruciature all’altezza dei piedi a causa della presenza del liquido infiammabile che inavvertitamente aveva calpestato. Lo stesso riusciva con l’aiuto dei Carabinieri a spegnere le fiamme. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva condotto in carcere. Sono in corso le Indagini da parte della locale Stazione Carabinieri, tese ad individuare il movente di tale atto criminale.