Dominati in passato e nel presente; così potrebbero definirsi i lauretani. Per cambiare il destino basterebbe cominciare ad attivarsi. La soluzione è P.I.T.O., un’associazione di ragazzi che vogliono dare una svolta al futuro con “Proposte, Idee, Traguardi ed Obbiettivi”. Qui si deve sfruttare al meglio la propria immaginazione e le proprie capacità per realizzare il concreto: il futuro si costruisce con la testa, ma anche con le mani e queste devono imparare a dare forma ai nostri sogni. E’ per questo che non bisogna sottovalutarci; siamo una neo associazione che punta in alto, mettendo in atto un perfetto gioco di squadra. Formeremo la nostra abitudine alla fatica, sapendo che occorre seminare per raccogliere. Non ci lasceremo scoraggiare da parole o giudizi esterni Siamo aperti e pronti a tutto. La possibilità di confronto è una ricchezza e una fortuna. Insegna la prospettiva, i modelli e le relazioni. Com’è nata P.I.T.O? Il nome è stato ripreso dall’ acronimo che ha accompagnato uno degli incontri precedenti alla nascita, nel quale ogni partecipante è stato invitato a portare un qualcosa che lo rappresentasse e al contempo servisse ad arredare la sede ( P.I.T.O. = Porta Il Tuo Oggetto). L’organizzazione per ora non ha ancora un regolamento, ma sarà redatto durante i prossimi incontri. Lo stesso vale, di conseguenza, per orari e giorni di riunione. La sede è a margine Piazza Municipio, dove possiamo sentirci maggiormente in vista, perché situata nel centro storico del paese. La ripresa del paese deve essere fatta con grandi passi, ma per farne c’è bisogno di partire dalle piccole cose come questa. Noi di P.I.T.O. siamo pronti: carichi, determinati ed affiatati più che mai. I primi piccoli passi sono stati compiuti; abbiamo approvato la proposta che ci permetterà di accumulare fondi da destinare al mantenimento della sede, con la creazione di tanti oggetti che possano giovare all’uso quotidiano. Sarà realizzata una vera e propria area “fai da te”, in cui i ragazzi metteranno in campo le proprie abilità manuali e tutta la creatività necessaria. Ciò su cui vogliamo realmente premere è la sensibilizzazione: all’inizio potrebbe sembrare strano, però da ciò che noi consideriamo “munnezza”, potrebbe nascere qualcosa di grande. Si tratta non tanto di un guadagno materiale, piuttosto di un guadagno morale. Lauro potrebbe essere un paese ecosostenibile, un grande polmone verde che però deve fare i conti con i “fumatori”. Il nostro è un paese di contraddizioni: da un lato ha tantissimi anni di storia, reperti invidiabili e cittadini fedeli e fieri delle proprie origini; dall’altro anche inefficienza in quasi tutti i settori. Rifiuti che spesso non vengono raccolti dagli appositi sistemi, strade che non sono pulite a dovere, mancanza di cestini pubblici; questi sono solo alcuni dei problemi, ai quali si potrebbe far fronte con l’aggiunta di un programma ecosostenibile. Ciò su cui vogliamo premere e far riflettere è il riciclo, ad esempio. Iniziative di questo genere potrebbero partire dal comune, con la messa a disposizione di eco compattatori da installare in luoghi pubblici ed in aziende private, affinchè tutti possano dare il proprio contributo per rendere il paese più pulito. P.I.T.O. vuole proprio partire da questo, “educando” tutti i cittadini a poter fare lo stesso; il compenso è relativamente vantaggioso. Ad esempio i supermercati offrono beni di prima necessità, buoni spesa e quant’ altro. Naturalmente la soddisfazione è quella di poter essere fieri di se stessi per aver aver lasciato il segno. P.I.T.O., oltre a dare contributo, vuole farsi conoscere; per questo vi aspetta giovedì 20 agosto per una giornata creativa. Si spera che tutto il paese possa prendere parte a questa iniziativa, perché c’è bisogno di collaborazione, partecipazione: mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo (Henry Ford).
