Sanità in Irpinia e proposte di razionalizzazione del sistema sanitario per agevolare le cittadinanze: questi i temi attorno ai quali, questo pomeriggio, si sono confrontati a Lauro i dirigenti e i militanti del Partito Democratico, impegnati nella seconda tappa del Giro d’Irpinia. Un’occasione di confronto tra i vertici provinciali del partito e la base, promossa ed organizzata anche e soprattutto per costruire la piattaforma programmatica che il Pd irpino proporrò al suo candidato Governatore, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. A Lauro, nell’auditorium del San Filippo Neri, erano presenti diversi big del Partito Democratico irpino. A cominciare dal suo presidente Roberta Santaniello, passando per il senatore Enzo De Luca. All’ultimo momento ha dato forfait, invece, il segretario provinciale Carmine De Blasio. La giustifica: motivi personali. Ad introdurre i temi è stata la dirigente Nancy Palladino, che si è soffermata sui rapporti onerosi che la Regione Campania ha stipulato, in questi anni, con il Governo centrale e il Ministero della Salute. Situazioni debitorie che hanno causato conseguenze devastanti per le aree interne, in particolare per la Provincia di Avellino, da sempre virtuosa per quel concerne la gestione del sistema sanitario locale. Sul piatto, dunque, nuove ricette per valorizzare le Asl virtuose, che non possono essere fagocitate dal buco finanziario che contraddistingue l’Asl di Napoli, la più grande d’Italia.
