Circa la vicenda legata alle assunzioni dell’ ex Server, é di pochi giorni fa la notizia della condanna per danno erariale del Sindaco, Antonio Bossone, e di altri sei ex amministratori del Comune di Lauro. Dovranno risarcire l’ente di circa 300 mila euro. Sul punto, interviene il consigliere di minoranza Francesco Mazzocca, che dichiara: “Piuttosto che puntare il dito su chi all’epoca dei fatti era poco più che dodicenne, Bossone dovrebbe preoccuparsi degli avvenimenti odierni, che lo vedono coinvolto, in prima persona, in una vicenda giudiziaria particolarmente grave e già tristemente nota alle cronache”. La minoranza inneggia a gran voce alle dimissioni, usando toni accesi e polemici: “Il nostro caro Sindaco, dopo questa condanna – afferma Mazzocca – non può più considerarsi idoneo a ricoprire la carica di primo cittadino, soprattutto in considerazione dei precedenti già avutisi a Lauro: non è concepibile che l’ex consigliere Armando Rega sia decaduto dalla sua carica per un abuso edilizio minimo, mentre chi ha provocato un danno di oltre 300 mila euro resti impunito e continui a governare! È tempo di dimettersi e di lasciare spazio ai giovani. E non ne faccio una questione anagrafica, come ritengono i più superficiali, bensì una questione morale ed etica: il lato sano e giusto della politica maturerà e riemergerà a Lauro soltanto quando i “vecchi dentro”, ovvero quelli legati alle vecchie logiche di potere, lasceranno spazio a noi giovani, a noi che sappiamo ancora credere e lottare per una politica migliore. Per queste ragioni, invito il Sindaco a presentare finalmente le sue dimissioni e a lasciare spazio a noi che siamo scomodi, a noi che siamo curiosi, a noi che continueremo ad operare come sentinelle e che lotteremo ancora per tutelare il presente ed il futuro del nostro paese.”