L’associazione Libera Avellino, in collaborazione con l’associazione culturale Prolauro, oggi, giovedì 31 ottobre, ricorderà Nunziante Scibelli e tutte le vittime innocenti che la Mafia ha collezionato negli anni nel territorio Irpino. Nunziante Scibelli fu la prima vittima innocente della mafia nel Vallo di Lauro, morto proprio il 31 ottobre di 22 anni fa; per questa ragione, quest’anno, la commemorazione si svolgerà proprio tra Lauro e Quindici e si dividerà in due momenti: alle 11.00 si terrà il primo incontro “Parole e Musica contro le Mafie”, presso il Salone “San Filippo Neri” di Lauro, durante il quale i ragazzi del Liceo Scientifico del paese, leggeranno una serie di brani inerenti alla lotta alla mafia e alla problematica dell’omertà (alcuni dei brani che verranno letti saranno: Lettera di Lea Garofalo, una puntata di “Onda Pazza” di Pepino Impastato, il manifesto pubblicato da tutte le associazioni in seguito alla morte di Nunziante Scibelli, ed altri). Nella seconda parte della mattinata tutti i partecipanti all’iniziativa si sposteranno nella frazione di Ima, per deporre dei fiori sulla tomba di Nunziante Scibelli. La seconda parte della commemorazione si svolgerà nel pomeriggio, quando da Quindici, alle 17:30, parità ” La fiaccolata della memoria”, una marcia in memoria di Nunziante e di tutte le vittime innocenti irpine. È importate esserci, uscire dall’isolamento e impegnarsi per un futuro migliore che riparta dalla memoria. L’intento è quello di non dimenticare, di fare memoria, di consolidare e far accrescere il nostro impegno, finalizzato alla realizzazione di un territorio libero dai clan e teso all’affermazione dei valori della legalità, della solidarietà, della libera affermazione della persone umana e dei suoi valori.
Carolina Schettino