Giovedì 23 aprile nella prestigiosa cornice lauretana, il Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza sarà ospite di Fondazione Sicar e Napoli Cultural Classic per presentare il suo dossier sulla bella Italia del Terzo Settore.
Il Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza sarà ospite di Fondazione Sicar e Napoli Cultural Classic il prossimo 23 aprile. Nella prestigiosa cornice della Certosa di San Giacomo a Lauro, alle ore 19, intervistato dal giornalista Rai Giovanni Sperandeo, Vincenzo Spadafora presenterà la sua opera prima, “La Terza Italia. Manifesto di un paese che non si tira indietro”, edito per Mondadori nel 2014.
Quarantunenne, nativo di Afragola, già presidente del comitato italiano dell’Unicef, Spadafora è il primo in Italia a ricoprire la carica di Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, un impegno istituzionale, nato nel 2011, per assicurare la piena aderenza anche nel nostro paese della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La sua opera nasce dall’esperienza sul campo: dagli anni giovanili come volontario Unicef fino agli impegni professionali che lo hanno portato a contatto con centinaia di realtà associative, umanitarie, nostrane e internazionali, “in trincea” per i diritti di chi sta ai margini di numerosi contesti sociali. Il volto di un’Italia bella, generosa e quanto mai produttiva.
All’incontro interverranno anche il primo cittadino del comune di Lauro, Antonio Bossone, e il vicario generale della diocesi di Nola, Don Lino D’Onofrio: “Le diverse esperienze narrate in questo scritto sono come un mosaico della integrazione e del dialogo. Il gesto del far visita è gesto dell’antica consuetudine umana che trasforma il viaggio in incontri” ha commentato il Vicario “l’attenzione ai piccoli e alle giovani generazioni è l’ulteriore cifra di sensibilità che l’esperienza suggerisce”.