“Tra le nostre proposte c’è sempre stata anche la sicurezza delle strade, dei luoghi e dei cittadini. E se siamo in questa situazione, i nostri governanti, il sindaco e gli assessori, dovrebbero smettere di rincorrere le colpe e il passato e pensare a quello che possono fare, a quello hanno fatto o meglio a quello che non hanno fatto.” Così inizia la nota del consigliere d’opposizione Mazzocca, in polemica sulla questione della video sorveglianza “perché si può polemizzare quanto si vuole, ma quando si hanno i mezzi per risolvere si dovrebbe anche agire. Il signor assessore, proprio perché ricopre un ruolo nevralgico nell’amministrazione dal punto di vista anche giuridico, prima di parlare e di emettere false dichiarazioni, che vanno a ledere la dignità di persone per bene, verifichi i fatti. Pertanto sarebbe opportuno che riveda quanto detto, in nome della verità e porga le dovute scuse pubblicamente, per non incorrere in eventuali denunce per calunnia. Ciò non è avvenuto nel solo rispetto familiare. Sono passati 3 anni dal periodo preso in questione e loro hanno governato per due, ma niente di nuovo sotto al cielo. Invece gli assessori inseguono noi e sono pronti a raccontare fandonie. Ci sono diverse opzioni per migliorare la sicurezza a Lauro, ma di certo se la sorveglianza video non c’è è anche per colpa loro. L’amministrazione Mazzocca aveva già pronto il piano e il progetto ma le dimissioni dei consiglieri che adesso sono in maggioranza e l’inerzia del commissario prefettizio non hanno permesso la continuazione del programma. Un’altra cosa certa è che l’inerzia non è stata solo del commissario ma anche la loro. Due anni, due anni senza far nulla e adesso si parla ancora di rinvii e sempre e solo del passato. Saremo pronti a confrontarci sul tema solo quando avranno qualcosa di pronto e di concreto, non le chiacchiere sui giornali. Un’amministrazione incapace di guardare al futuro, Lauro non la merita. Intanto noi rilanciamo le nostre proposte contro i manifesti selvaggi e di una giornata ecologica organizzata con i giovani del nostro paese. Di questa manifestazione ne ho parlato personalmente con il responsabile. Vedremo se ci daranno ascolto o se continueranno ad essere ciechi nei confronti delle nostre proposte per poi fare polemiche a vuoto. A loro la palla”