Questa mattina, nel corso del Consiglio Comunale di Lauro, il primo cittadino Bossone ha letto la comunicazione della Prefettura che proroga di altri 12 mesi la sospensione dalla carica di Armando Rega, tra i primi eletti nella lista “Ora si può”, finito nella morsa della Legge Severino. Per lui, dopo le elezioni, fu determinata la sospensione di 18 mesi dalla carica poiché, in qualità di componente della commissione 219, concesse una licenza edilizia per un sottotetto. Al riguardo il sindaco di Lauro ha dichiarato: «La legge Severino deve essere rimodulata, Non è possibile che i ricorsi valgano per i parlamentari o i sindaci delle grandi città, non per i semplici consiglieri di paese. Queste cose si superano unendoci e senza contrapposizioni politiche». Sul punto si è espresso anche il consigliere di opposizione, Francesco Mazzocca, che però ha spostato la discussione su un altro tema delicato, quello relativo alla condanna per danno erariale inflitta dalla Corte dei Conti al sindaco Bossone ed altri ex amministratori del Comune di Lauro. «Potrà pure avere ragione il nostro sindaco quando asserisce che il trasferimento dei dipendenti dall’ex Server al Comune non abbia causato il dissesto, ma le sue dimissioni diventano una questione di ordine morale. C’è gente a Lauro che è stata espulsa dal Consiglio Comunale per molto meno», ha dichiarato Francesco Mazzocca.