Nel mese di marzo, presso l’Istituto Alberghiero di Marzano di Nola (AV), è partito il progetto “Dall’orto alla tavola” che ha come obiettivo la realizzazione di un orto didattico per la produzione di prodotti vegetali biologici, coordinato dai docenti di Scienza degli alimenti, prof.ssa Sonia Sica e prof. Arturo Correale e dal docente di Matematica, prof. Gianluca Piscopo.
Il progetto, che si sviluppa nel terreno adiacente all’istituto scolastico, vuole offrire occasioni educative per sensibilizzare i ragazzi al rispetto dell’ambiente che li circonda e dei cicli di vita naturali, mettendo a frutto le loro abilità manuali, conoscenze scientifiche e capacità di osservazione.
Tale iniziativa di educazione agro-alimentare ha la finalità di suscitare nei ragazzi la consapevolezza di essere strettamente legati alla natura stimolandoli così ad adottare “stili di vita” rispettosi degli equilibri naturali.
L’orto, in questo modo, diventa per gli alunni un piccolo scrigno di saperi e tradizioni in cui testare sul campo il concetto di biodiversità, che può sembrare un concetto che in realtà ha innumerevoli risvolti sulla nostra vita di tutti i giorni: dall’aria che respiriamo al cibo che portiamo in tavola.
Nell’ambito del suddetto progetto, e strettamente legato ad esso per le stesse finalità di tutela ambientale, si inserisce il progetto pilota del Comune di Marzano di Nola che prevede la produzione di compost per la concimazione, a costo zero e priva di prodotti chimici. I due progetti si integrano attraverso la realizzazione del compost prodotto dagli alunni a partire dalla frazione umida dei rifiuti derivanti dalle attività gastronomiche di laboratorio che si svolgono nella scuola.
A tal fine il Sindaco del Comune di Marzano di Nola, dott. Trifone Greco, ha consegnato all’Istituto Alberghiero una compostiera da utilizzare per la produzione del concime.
L’obiettivo dell’Ente è quello di dimostrare alla popolazione le possibilità di gestione e riutilizzo della frazione umida dei rifiuti urbani offerte dal compostaggio, con conseguente riduzione delle quantità di rifiuti conferite a discarica e dei costi di raccolta e smaltimento.
Infatti, l’amministrazione comunale, ha intenzione di promuovere per i cittadini che partecipano al progetto, una riduzione delle tasse sui rifiuti solidi urbani.
Intanto nell’orto si intravedono i primi ortaggi, verdi piantine diventano rossi pomodori, spuntano qua e là erbe aromatiche. Momenti ludici e interdipendenza positiva si fondano in un perfetto connubio. Che sia proprio questa ” la buona scuola” tanto auspicata?