«Mi sento di parlare anche a nome degli altri colleghi di opposizione. Non siamo d’accordo con l’ipotesi dell’arrivo in paese di circa 40 immigrati. Ci opponiamo all’iniziativa non per essere razzisti, ma semplicemente perché riteniamo la nostra comunità inadatta ad ospitare i rifiugiati politici», afferma Antonio Mazzocca, consigliere di minoranza al Comune di Moschiano. Per Mazzocca, inoltre, sia la struttura che dovrebbe accogliere gli immigrati che la strada di collegamento tra il centro abitato di Moschiano e località Carità, sarebbero inagibili. «Ha fatto bene l’Asl, così come ha riferito il sindaco, a rigettare l’istanza poiché sia l’ex ristorante che la strada che collega il centro abitato di Moschiano alla Carità sono inagibili – prosegue Mazzocca – La strada poi è chiusa al traffico da sei anni per una frana. Su di essa non si potrebbe transitare nè a piedi nè in auto. Per quel che concerne l’immobile, invece, mi risulta che l’ex ristorante della Carità sia in parte abusivo. Una situazione che dovrebbe essere innanzitutto sanata a livello di ufficio tecnico comunale. Per non parlare dell’assenza di tanti altri requisiti tecnici, come la prevenzione antincendio, la sicurezza, la potabilità delle acque, l’organizzazione della struttura stessa. I profughi, pertanto, verrebbero sistemati in una struttura inadeguata anche sotto il profilo umano».