Riceviamo e pubblichiamo. Mazzocca Antonio già dirigente provinciale del Popolo della Libertà nonchè vice segretario Provinciale di “Noi Riformatori” interviene in merito al caso Parco degli Ulivi, sollevato dal Procuratore Regionale Tommaso Cottone, procuratore Generale della Corte dei Conti e dalla relazione della Guradia di Finanza. Lo scandalo Parco degli Ulivi non e solo erariale, come rilevato dalla corte dei conti, ma anche ambientale e occupazione. Il comune di Moschiano si dovrebbe costituire parte civile nei diversi procedimenti che si stanno incardinando. Una volta è per sempre l’ASL e la Regione Campania devono provvedere alla collocazione di questa struttura. Certo che non si può lasciare andare le varie responsabilità che hanno permesso questo scempio e anche la politica e rimata a guardare.
Inoltre all’interno della struttura vi è un macchinario usato per la terapia dei tumori che essendo non in uso potrebbe emanare radiazioni tossiche che creerebbero seri danni alla salute delle persone della nostra comunità, guarda caso, Moschiano è tra i paesi con un alta percentuale di casi di tumori. “Abbiamo il dovere di portare la questione all’attenzione delle autorità giudiziarie”. La Procura dovrà apportare le dovute indagini edilizie e ambientali , visto , anche, che si sono verificati degli inquietanti casi di decessi di animali da pascolo nell’area circostante alla clinica.
Noi non ci staremo ad eventuali insabbiamenti , saremo promotori ad iniziative molto forti e più incisive con un coinvolgimento anche del ministero della salute, nonchè a chiedere un interpellanza parlamentare sul Caso Parco Degli Ulivi.
Tutte la forze politiche si dovranno unirsi sotto una sole voce per la soluzione in tempi brevi del caso , la salute non ha colore politico ed è un bene pubblico che va tutelato in ogni caso.
V. S. Noi Riformatori – Prof. Antonio Mazzocca