“Bisogna riportare il Vallo di Lauro nel collegio irpino”. E’ questo quello che è emerso dall’incontro tenutosi a Quindici nella sede del Partito democratico alla presenza di tutti i segretari di circolo e degli iscritti al partito del Vallo di Lauro, dei rappresentanti delle istituzioni con la partecipazione del segretario provinciale Carmine De Blasio e la presidente provinciale Roberta Santaniello. Tema all’ordine del giorno: l’Italicum e l’esigenza di sentirsi ancora parte della terra irpina. A lungo si è discusso a riguardo e si è convenuti ad una serie di azioni che presto verranno poste in essere in tutti i comuni del Vallo Lauro. In primo luogo il partito si propone una serie di iniziative che hanno come scopo finale quello di informare su quanto sta accadendo a livello nazionale la popolazione con campagne di sensibilizzazione e gazebo informativi. Secondo passo convenuto è quello di portare al tavolo romano un documento approvato dai consigli comunali dei comuni del Vallo di Lauro e quelli del mandamento baianese nel quale sindaci e amministratori sottoscriveranno la loro avversione alla vicenda. “E’ tempo che questi territori diano un segno forte di protesta – ha dichiarato il segretario provinciale, Carmine De Blasio – la mia presenza qui anche per mostrare la mia vicinanza ad un territorio troppo spesso bistrattato. Bisogna farlo insieme: scendere in strada, informare, unire e fare sentire il proprio no alla perdita dell’identità irpina”. Il documento verrà redatto in settimana e portato all’attenzione della direzione nazionale di partito. “Non resteremo immobili – ha dichiarato la presidente provinciale del Partito democratico, Roberta Santaniello – porteremo le istanze della nostra terra a chi può aiutarci, così come già fatto con la vicenda del Giudice di Pace a Lauro e per altre problematiche che riguardano il Vallo di Lauro. Non esiste nulla di impossibile se c’è la volontà politica, e noi faremo quanto in nostro potere per dare voce a questo territorio”.