In data 06.07.2016, in Quindici (AV), i Carabinieri della Compagnia di Baiano, a termine di una mirata operazione finalizzata al contrasto dei reati in materia di armi e munizioni, nonché al monitoraggio di soggetti legati alla criminalità organizzata, anche alla luce degli ultimi eventi delittuosi verificatisi nel Vallo di Lauro, hanno tratto in arresto un 64enne del posto per detenzione di arma clandestina e munizioni.
In particolare la Stazione Carabinieri di Quindici, in seguito ad una consistente attività info-investigativa finalizzata alla ricerca di armi, munizioni e materiali esplodenti, hanno proceduto ad una serie di perquisizioni in diverse abitazioni di soggetti di interesse operativo residenti nel predetto Comune. All’ interno di una delle citate residenze (di proprietà della persona suindicata) durante le operazioni di ricerca, è stato rinvenuto quanto segue:
nr. 1 (una) pistola cal. 9 con matricola abrasa, proveniente dalla Repubblica Ceca, con caricatore contenete all’ interno 10 cartucce del medesimo calibro, pronta all’ uso e ben conservata. In particolari, i numeri della matricola, impressi su una piastra di acciaio, sono stati cancellati mediante delle perforazioni effettuate presumibilmente con la punta di un trapano. La cancellazione dei numeri viene effettuata al fine di non risalire all’ identificazione dell’ arma utilizzata, pratica ricorrente soprattutto quando l’ impego della stessa è finalizzato ad un uso criminale.
- circa 50 cartucce per pistola di diverso calibro e marca, molte delle quali assemblate artigianalmente da “una mano esperta”.
Quanto scoperto, tutto ben occultato, all’ interno di una camera da letto, in modo da eludere eventuali controlli da parte delle Forze di Polizia, veniva sottoposto a sequestro penale.
La persona in questione, a termine delle formalità di rito veniva condotta in caserma, e dichiarata in stato di arresto, del quale veniva data notizia alla procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Rosario Cantelmo. Al termine degli accertamenti di rito, l’ arrestato veniva accompagnato presso il carcere di Avellino.