VALLO LAURO- Posso dire con soddisfazione che avevo visto giusto. Lo dice il dirigente provinciale del Mir Giuseppe Rubinaccio, che interviene per lodare il lavoro degli operai idraulici forestali della Partenio ed in particolare la squadra impegnata nell’antincendio che ha domato, non senza poco lavoro, il rogo che la scorsa notte ha interessato la zona di Santa Cristina, la montagna che collega il Vallo di Lauro alla città capoluogo. «Ebbene sì, devo lodare l’opera degli operai, che nonostante la tarda serata erano ancora lì, impegnati a spegnere il rogo. In particolare alla squadra di Aldo Siniscalchi, che ho visto di persona all’opera, rientrando da Avellino. Questo mi fa comprendere come una battaglia avviata un mese fa, quella per non bloccare l’antincendio, che ha avuto riscontro grazie al coraggio del presidente della Partenio Vallo Lauro Domenico Biancardi, oggi consente anche di dire che per il territorio questi operai sono un fattore importante sulla sicurezza. Anche perché circa 120 operai che sono impegnati su tutto il territorio montano di competenza della Partenio-Vallo Lauro completeranno il loro lavoro. Senza incognite su quello che avverrà in una zona ad alto rischio idrogeologico e in queste settimane nella morsa dei piromani fino alla data di scadenza dell’emergenza incendi. Di fronte a quanto detto all’epoca, ovvero al rischia di vedere sguarnito il territorio, in particolare un’area come quella del Vallo di Lauro, ad alto rischio idrogeologico, un problema dunque di sicurezza ma non solo, oggi si trova riscontro. Per fortuna con risultati positivi per il lavoro e l’impegno profuso dai forestali».