Per “Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie” fare memoria è uno degli strumenti più importanti nella quotidiana lotta contro la criminalità organizzata, e non poteva che essere altrimenti anche per il nascente presidio di Libera Atripalda che in questo anno di lavoro ha focalizzato la sua attenzione proprio sulla memoria di tutte quelle vittime irpine cadute per mano delle mafie. Sentitesi attratte da questo tema così incisivo, la Squadriglia Pantere, del reparto Andromeda del gruppo scout Atripalda I, in occasione del progetto “Giudoncini Verdi”, ha richiesto la collaborazione del Presidio di Libera Atripalda per poter analizzare più da vicino le storie di queste vittime innocenti. Una delle tappe più avvincenti di questo progetto é quella di domenica 24 maggio in cui i costituendi presidi di Libera Atripalda e di Libera Vallo Lauro accompagneranno le ragazze della Squadriglia Pantere, lungo quelle strade che per anni sono state il campo di battaglia della faida tra il Clan Graziano e il Clan Cava, ma che oggi sono diventate il simbolo della rinascita di cui esempio sono proprio quei beni confiscati alla mafia e restituiti alla cittadinanza.
È sempre bello sostenere iniziative fortemente volute da ragazzi stessi. Con la speranza che questo sia solo uno di tanti altri piccoli tasselli che si aggiunge al puzzle dell’antimafia, fiduciosi di un cambiamento, costruiamo su queste basi il nostro futuro.