Spaccio di droga in Bassa Irpinia, rinviati a processo i nove giovani del Vallo Lauro e del Vesuviano che qualche mese fa furono raggiunti da un avviso di chiusura delle indagini preliminari firmato dal pm della Procura di Avellino, Cecilia Annechini. Le indagini sul giro di droga furono condotte dagli agenti del Commissariato di Polizia di Lauro, agli ordini del vice questore Aniello Ingenito. Quasi tutti i ragazzi coinvolti sono residenti nel Vallo di Lauro. Si tratta di S.L di Lauro (tratto in arresto per detenzione di droga un anno fa); F.P. di Marzano di Nola; V,G. di Quindici; S.M. di Taurano; F.N. di Lauro; D.A. di Pago Vallo Lauro; S.F. di Saviano; F.V.A. di Quindici e S.G. di Lauro.
Si diceva dell’arresto di S.L. Tutto è nato da lì. Il giovane fu sorpreso in flagranza a Saviano mentre si riforniva di cocaina e hashish. Messo alle strette dai poliziotti, il giovane avrebbe iniziato a rivelare basi e pusher coinvolti nel giro di droga. Conferme ai sospetti e agli indizi raccolti dai poliziotti del Vallo che, attraverso appostamenti e pedinamenti, avevano già raccolto numerosi elementi utili al riguardo. L’attività di spaccio avveniva spostandosi di zona in zona, a seconda delle richieste che arrivavano agli spacciatori. Sono almeno una ventina i clienti segnalati alla Prefettura di Avellino quali abituali assuntori di sostanze stupefacenti. Dalle indagini è emerso che il gruppo di pusher usava cambiare continuamente auto per i propri trasferimenti verso la base centrale del rifornimento, quella di Saviano. In alcuni casi, le auto venivano prese in prestito da parenti o amici, fornendo scuse e false motivazioni. Ora, terminata la fase delle indagini, i nove imputati dovranno presentarsi in Tribunale. Già fissata la data dell’udienza preliminare. Si terrà il 10 maggio davanti al Gup del Tribunale di Avellino, Giovanfrancesco Fiore. Tutti gli accusati dovranno rispondere dell’accusa di cessione di sostanza stupefacente.