“Ho sempre inteso che nel confronto anche quello più aspro e senza esclusione di colpi, sia necessario avere lealtà e onesta’. Quella che non spesso posso riconoscere ai miei avversari, ma non potranno mai dire che non abbia il sottoscritto. Questa premessa mi è indispensabile per attestare pubblicamente, come avevo garantito qualche mese fa in caso di buon esito dell’iniziativa, che va riconosciuto un impegno per la comunità di Quindici da parte della Regione Campania, limitatamente ad una vicenda che potrebbe essere foriera di altre e più importanti risposte che ci appresteremo a rinnovare come avviene da ventuno anni per il post frana. Mi riferisco ai lavori per la messa in sicurezza della facciata della nostra chiesa madre di Piazza Municipio, la casa della nostra “mamma”, della protettrice di tutti i quindicesi, che avrà lustro grazie all’intervento della Regione Campania che ha finanziato con 85mila euro i lavori di recupero della facciata. Un segno, questo va detto, che riguarda un patrimonio di tutta la comunità credente e cattolica di Quindici. Un seme di speranza che queste terre non siano più cenerentola nella programmazione degli interventi da parte della Regione Campania. Ma anche uno stimolo affinché così come si è giunti ad una risposta veloce ed efficace per questo monumento della quindicesita’, si possano realizzare ed avere anche altre risposte che attende la comunità da anni. Oggi non possiamo fare altro che plaudire, anche se non sono stato mai tenero verso la Regione Campania e la dirigente di Palazzo Santa Lucia Roberta Santaniello, prendo atto e do merito di una vicenda che è stata affrontata e risolta così come era stato promesso. Ma saremo sempre vigili e severi su tutto quello che resta ancora da fare.. Per ora posso dire solo bene così”. Peppe Rubinaccio (Mir)