E’ dei giorni corsi la notizia che la ricercatrice del baianese, Giuseppina Divisato, ha fatto parte del gruppo di ricercatori dell’Istituto di genetica e biofisica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli, che ha identificato il gene ZNF687 come responsabile della malattia ossea di Paget legata alla degenerazione neoplastica (tumore a cellule giganti).
E a tal proposito una testimonianza di profonda stima per la Dottoressa Giuseppina Divisato, viene espressa dall’ex Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia, da anni in prima linea per cercare di comprendere come quel male oscuro il “cancro” continua a mietere vittime, senza se e senza ma, in una realtà come quella del Baianese-Vallo Lauro- agro nolano, dove il tumore tende a fare strage di innocenti. Ed è per questo che Alaia, in punta dei piedi, voleva rivolgere l’invito alla Dottoressa Divisato, a continuare con l’Istituto di Genetica e Biofisica del CNR di Napoli, a quella che può essere una vera e propria missione, credere nella ricerca; un compito difficile, non facile da portare avanti ,ma di grande impatto sociale. Del resto, la presenza della Divisato in un team di ricercatori di eccellenza che è riuscito ad identificare il gene ZNF687 responsabile della malattia ossea di Paget, rappresenta motivo di orgoglio nel mondo, in Italia e in particolare nel Baianese.