di Sabato De Santis
Carotenuto: Claridi (35′ st Valente), Vasta, Rega, Gerolino, Napolitano, Di Costanzo (30′ st Pantalone), Montuori, Prezioso, Rea, Auriemma, Vetrano (25′ pt Panico).
A disposizione: Cuomo, Pesce, Romano, Scannella.
Allenatore: Carmine Pesce.
Cervinara: Scognamiglio, Cioffi, Pagnozzi, Fiore, Pepe, Saginario, Russo (40′ st Cioffi A.), Russolilllo, Pignalosa, Della Marca (35′ st Pace), Dello Iacovo (15′ st Romano).
A disposizione: D’Andrea, De Lucia, Garofalo, Piscitelli.
Allenatore: Alessandro Cagnale.
Ammoniti: Russo (CE), Dello Iacovo (CE), Saginario (CE); Vetrano (CA), Rega (CA), Gerolino (CA).
Spettatori: 250 circa
Mugnano del C.le – Appuntamento con i primi tre punti rinviato per il Carotenuto di mister Pesce. Dopo la prima sconfitta stagionale sul campo dell’Eclanese arriva anche il secondo stop tra le mura amiche contro la corazzata Cervinara. Un due a zero secco degli irpini che lasciano Mugnano con la consapevolezza che di certa saranno indiscussi protagonisti di questo campionato, mentre per i rossoneri ci sarà tanto da lavorare soprattutto in vista del prossimo scontro salvezza contro il Taurano. Difficile parlare già adesso di scontri salvezza ma in fin dei conti è così. In quel di Taurano infatti i rossoneri inizieranno a giocarsi già una fetta importante di campionato. Bisogna muovere la classifica e farlo subito prima che sia tardi.
Contro il Cervinara mister Pesce opta per un cambio di modulo. Dentro dal primo minuto tutti i nuovi arrivi tra cui Rea, Di Costanza e Gerolino. Nessun dubbio sull’ex Pro Patria così come era stato riportato erroneamente da alcune testate nei giorni precedenti. La formazione in fin dei conti il tecnico irpino l’aveva già più volte sperimentata in settimana. Al centro della difesa è Rega e non Cuomo a far coppia con Gerolino, ai loro lati Vasta e Napolitano. Montuori e Auriemma a centrocampo con Prezioso e Vetrano che completano il reparto. In attacco Rea è supportato da Di Costanzo.
Pronti via ed è subito Russolillo ad impensierire Claridi che fa buona guardia e controlla il pallone uscire alla sua destra. Pochi minuti e gli animi subito si accendono. Fallo su Montuori a centrocampo con conseguente parapiglia dei giocatori con le ammonizioni di Vetrano e Russo. Dopo quindici giri di lancette arriva la prima occasione rossonera. Vetrano salta abilmente il difensore in marcatura e appoggia al limite d’area per Montuori che lascia partire un sinistra che termina a fil di palo alla sinistra di Scognamiglio. Gli ospiti si scuotono e vanno anche loro vicino al vantaggio. Triangolazione perfetta del Cervinara con Della Marca che serve il liberissimo Pagnozzi in area che però chiude fin troppo l’angolo di tiro con la palla che finisce larga alla sinistra di Claridi. Al trentesimo la svolta in negativa della gara per i rossoneri. Vetrano con un gioco di gambe manda fuori tempo Pagnozzi che inevitabilmente lo atterra in area. Clamorosamente per il direttore di gara e l’assistente di linea non c’è contatto. Poco dopo l’esterno rossonero è costretto a lasciare il campo. Al suo posto Panico. Al trentacinquesimo è Claridi a salire in cattedra. Sugli sviluppi di un angolo infatti Cioffi da pochi metri conclude a botta sicura ma l’estremo difensore è reattivo ad annullare il vantaggio per gli ospiti. Il goal però è nell’aria. Ad una manciata di secondi dalla fine della prima frazione di gioco infatti è Russolillo a mandare in tilt la difesa rossonera con un’azione personale che si conclude con una rasoiata sulla quale Claridi può poco o nulla. Nella ripresa i rossoneri tentano una reazione che però viene subito messa a tacere dal raddoppio degli ospiti. Palla vagante sulla tre quarti e Russo lascia partire una traiettoria che scavalca Claridi. Per i rossoneri c’è poco o nulla da fare con il risultato che si inchioda sul due a zero. Ci provano sia Rea che Montuori ma le conclusioni finiscono entrambe a lato. Il Cervinara, in contropiede, ha più l’occasione di chiudere la gara ma la sciupa malamente prima con Della Marca e poi con Russo. La gara, così, scivola via senza patemi fino al novantesimo.
Per la compagine di mister Cagnale una vittoria che lancia i suoi uomini verso una stagione a dir poco promettente mentre in casa rossonera urge ritrova l’ottima condizione per affrontare un campionato che per ora resta in salita.