Lunedì 25 giugno, alle 19.30, presso la chiesa di Gesù e Maria si è svolta, in forma privata, una cerimonia in ricordo del magistrato Paolo Borsellino.
Paolo Emanuele Borsellino è stato un magistrato italiano, vittima di Cosa nostra, nella strage di via D’Amelio insieme ai cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
È stata celebrata la Santa Messa dal parroco Don Aniello Manganiello, fondatore dell’associazione Ultimi per la legalità, da sempre impegnato nella lotta alla mafia. Al termine della Celebrazione Eucaristica, il magistrato Catello Maresca ha ricordato il compianto Borsellino ed ha aggiunto:” Le mafie si combattono tutti i giorni. È significativo ricordare Borsellino non solo nel giorno della scomparsa. Come lui dobbiamo impegnarci nel quotidiano a combattere le mafie. Laddove c’è spaccio, prostituzione, gioco d’azzardo c’è la criminalità organizzata. Ognuno deve fare la propria parte”.
L’ evento è stato organizzato dal dott. Filomeno Caruso che si è detto soddisfatto e che ha voluto ringraziare il dott. Maresca per aver accettato l’invito, don Aniello per aver celebrato e le suore Nunzia e Debora per l’ospitalità. (L. Carullo)