Mugnano del Cardinale – Festa di Sant’Antonio sostituisce torneo di beach volley

Mugnano del Cardinale – Festa di Sant’Antonio sostituisce torneo di beach volley

A Mugnano del Cardinale da svariati giorni c’è un argomento che caratterizza le conversazioni di molti, grandi e piccini, si tratta  dello spostamento del torneo di beach volley da piazza Umberto I al campetto del rione Vasta, come anche da noi preannunciato con un precedente articolo. In rete i ragazzi hanno voluto contrapporre le immagini della piazza durante il torneo a quelle solite in cui è adibita a parcheggio. C’è da dire che quasi tutti preferiscono vederla in festa, con centinaia di giovani che assistono al torneo, da qualche anno a questa parte lì in piazza, nel mese di giugno, vi era animazione, vita, e la manifestazione de quo ha visto crescere sempre più la sua importanza. Fra pochi giorni invece il torneo di beach volley si terrà nel campetto del rione Vasta, è forse un modo per rianimare anche quel posto, del comune basso irpino, che ormai è quasi abbandonato, chi ha qualche annetto, ricorderà certamente i mitici tornei di calcetto che venivano organizzati anni fa in quel luogo, e anche che era ben tenuto e curato. Lasciare la piazza libera ha anche un ulteriore vantaggio si può parcheggiare facilmente, perché diciamola tutta in certi giorni con bar, uffici comunali, ed esercizi commerciali aperti, è difficile trovare un buco per infilare l’auto. Inoltre c’è da dire che la Festa di Sant’Antonio è tra quelle più antiche di Mugnano, ed era un vero peccato non vederla più celebrata come si deve, piace tanto alle persone di una certa età. Per non parlare poi del disagio che hanno i pellegrini in visita al Santuario di Santa Filomena, quando c’è il parcheggio pieno, per gli autobus è praticamente impossibile fare manovra. A sentire le molte persone che abbiamo intervistato lo spostamento del torneo valorizzerà un’altra parte del paese, in piazza si farà festa per il santo e il parcheggio sarà libero, per la gioia degli automobilisti. Vista da questa prospettiva la questione sembrerebbe essersi risolta nel modo migliore per tutti.

Lucia Carullo.