La pole dance è un mix di ginnastica e danza con la pertica. Spesso erroneamente confusa con un’altra attività che non è sportiva ma ludica, di intrattenimento, la lap dance, praticata negli strip club. La pole dance si svolge in ambienti tutt’altro che erotici, come palestre e studios, con insegnanti qualificati. E’ uno sport rappresentato da una federazione internazionale (IPSF) e italiana (FISAC) che regolano lo svolgimento dei campionati riconosciuti a livello internazionale nei vari paesi, ad esempio la campionessa di questo sport artistico, per il campionato 2013 Italia (FISAC) è Alessandra Marchetti. La federazione mondiale IPSF è l’unica a riconoscere ed approvare le varie rappresentanze nel mondo di questo sport con regolamenti e manifestazioni a livello olimpico. Tutte le altre che non sono presenti nei siti ufficiali, sono simil associazioni locali che si diffondono parallelamente ma senza nulla a che vedere con la IPSF. La pole dance si basa sull’esecuzione di figure acrobatiche anche molto difficili, che richiedono notevoli doti di forza, scioltezza, coordinazione, agilità, flessibilità e resistenza. Sempre più scuole stanno crescendo in tutto il mondo, così come enti che strutturino questa disciplina in termini di regole, nome delle figure coordinati dalla International Pole Sports Federation.
Ecco le parole del maestro di pole dance Ciro Esposito: “Ho iniziato questo percorso da un paio di anni studiando direttamente con international pole sport federation sostenendo vari esami per l’ abilitazione all’ insegnamento di questa disciplina; è stato un percorso molto duro perché sono corsi complessi e ricchi di programmi vari ma l’ amore per questa disciplina mi ha reso gli studi in lingua inglese tutto più semplice. Il mio obiettivo è far conoscere a tutti questa nuova attività che ho portato ad aprile nella scuola “Time for dancing” di Elisa La Cava a Quadrelle che è stata la prima a credere in questo mio progetto. Un’ altra scuola e quella di Giovanna bBattigaglia “Ass. Zagat” a Pompei che pure mi ha dato un grande supporto. Questa disciplina è accessibile a tutti facendo un percorso di preparazione. La pole aiuta a sbloccare gli ostacoli del nostro essere perché quando si assume una posa particolare ci rendiamo conto che prima di iniziare questa attiva non pensavamo fossimo in grado di farla. Il corso è rivolto sia a donne che uomini senza limiti di età infatti il mio prossimo step e quello di creare anche un corso tutto maschile. Il mio impegno è quello di portare nel mandamento tutte le nuove attività, infatti i prossimi corsi che si terranno saranno quello dei cerchi e tessuti aerei. Tutto quello che fino adesso abbiamo visto in TV possiamo farlo anche noi. In poche parole voglio che Mugnano sia al passo con i tempi come una città”. Lucia Carullo