«Quando Ciro, Fiorella e Francesco questa sera torneranno a casa e saranno sopraffatti dal dolore, dovranno credere e nel loro cuore si accenderà la luce della fede. Lo spirito di Carmen vi aiuterà a godere della vita in un modo diverso». Queste le parole del parroco durante l’omelia in coonforto dei familiari di Carmen Zazzaro. Gli occhi lucidi dei presenti fissati sulla bara bianca. I pensieri agli ultimi momenti di vita della 24enne, morta all’Ospedale Santa Croce . All’uscita, la bara è stata accolta da un lungo applauso, poi, sono stati lanciati in cielo i palloncini bianchi. La tumulazione è stata effettuata dopo la cerimonia funebre al cimitero di Chiaravalle (Ancona). Tanti anche le persone giunte da Mugnano del Cardinale, paese del marito della sfortunata Carmen, che hanno voluto portare il loro ultimo saluto alla donna e starevicino al loro compaesano.
Intanto l’autopsia, non è riuscita a chiarire le cause della morte della 24enne Carmen Zazzaro, morta a due giorni dalla morte del feto che portava in grembo. L’esame disposto dalla procura della Repubblica di Pesaro, a cui ha presentato denuncia il marito della donna, il 22enne Francesco Miro, non ha evidenziato alcuna negligenza medica o cause chiare della morte. Sarà l’analisi dei tessuti e dei liquidi a fornire qualche risposta. Intanto si sono svolti sabato pomeriggio in duomo a Senigallia i funerali della giovane mamma originaria di Mondavio, morta nell’ospedale Santa Croce di Fano (Pesaro Urbino). Nelle fasi preparatorie per il parto indotto, prima ancora di entrare nella sala travaglio, la giovane è improvvisamente crollata a terra morendo di lì a poco malgrado un’ora di tentativi di rianimazione. Dodici le persone indagate, tra ginecologi, ostetriche e anestesisti, un atto dovuto per consentire loro di assistere con propri consulenti all’autopsia. Intanto, ha ultimato il proprio lavoro anche lo staff sanitario che, insieme agli ispettori sanitari inviati dal ministero della Salute, ha ripercorso tutte le fasi dell’assistenza prestata alla giovane mamma (Carmen Zazzaro aveva già un figlio di 4 anni) interrogando medici e ostetriche. Il procuratore Manfredi Palumbo ha spiegato che “non sono emersi in nessuna maniera e in nessun momento comportamenti dei sanitari difformi dal protocollo da seguire in casi di questo tipo”. (Foto de: IlrestodelCarlino)