- Andrea Siniscalchi
La carne è carne, appassionatamente. E allora carne sia, in tutto il suo gusto e la sua prelibatezza tra sapori antichi che guardano al presente e al futuro della gastronomia. Parliamo di “49 Carneria Campana” che da giovedì 26 settembre aprirà in via Nazionale Torrette 243 a Mercogliano.
Un locale che si presenta al pubblico nell’avellinese per offrire buon gusto e qualità elevatissima nel segno del 49, numero che nella cabala rappresenta proprio “il pezzo di carne” stavolta da offrire nella maniera più genuina possibile e alla portata di tutti. In uno stile rustico, con 150 posti a sedere per svilupparsi su due piani e dotato di un’area giochi per bambini e di un parcheggio privato. Il tutto grazie alla consulenza dello chef Luigi Vitiello, Presidente Unione Regionale Cuochi della Campania.
Un menù consistente, nel segno della garanzia di Trippicella e le sue carni seguite dall’allevamento al piatto, così come della consulenza del macellaio Antonio Di Sieno. Una miscela di antico e moderno per portare alla degustazione di formaggio a chilometri zero, salame, salsicce secche, ventresca, pancetta arrotolata, spianata calabra, salsiccia forte, capocollo e tanto altro, con un ampia gamma di scelta che porterà in tavola un ragù classico servito con un tegame di carne a far da primo e secondo insieme, con braciola di cotica, di corazza, nervo e tracchiulella. E poi una Genovese o una Bolognese in tegame come fatta in casa, fino al Tortello con stracotto di manzo al tartufo nero.
Si arriva ai secondi piatti ed è lì che il menù si esalta con tutta la carne possibile fino al non immaginabile, offrendo qualità da ammirare nella cella frigo a vista fornita di sale rosa dell’Himalaya per la maturazione naturale della carne. Una carta dei vini conta quasi 100 etichette tra rossi e bianchi dando priorità al territorio ma non dimenticando i grandi nomi esteri e lo champagne. Appassionatamente “49 Carneria Campana”.