Eletto il nuovo gruppo dirigente dei metalmeccanici Uil della provincia di Napoli: sono 202, rimarranno in carica per i prossimi quattro anni, e sono stati scelti nella tornata di assemblee svolte in 127 aziende piccole, medie e grandi del territorio partenopeo nell’ultimo biennio. Tra questi rappresentanti della Consulta sono stati votati i delegati che, insieme ai colleghi già eletti delle province di Avellino-Benevento, Salerno e Caserta, andranno al congresso regionale per costituire la nuova segreteria e scegliere il segretario generale della Uilm Campania.
“Il Sud e la Campania hanno bisogno di industria, se veramente si vuole far ripartire il Mezzogiorno. Come Uilm e Uil siamo pronti ad accettare la sfida del Pnrr”. Queste le parole del segretario generale Uilm Campania, Crescenzo Auriemma, aprendo i lavori della Consulta di Napoli dei metalmeccanici della Uil in vista del Congresso regionale,che si terrà i prossimi 13 e 14 giugno, a Città della Scienza di Napoli. Ai lavori hanno preso parte anche Vera Buonomodella segreteria Uil Campania e Bruno Cantonetti, componente della segreteria nazionale Uilm.
“L’impegno della politica nazionale e regionale deve concentrarsi concretamente sull’industria manifatturiera – ha aggiunto Auriemma – L’Italia, il Sud e la Campania non possono continuare a conteggiare la chiusura di grandi aziende con vertenze al Mise ancora non affrontate. Ci sono, inoltre, piccole e medie imprese che contano, singolarmente, decine di lavoratori. Realtà che rischiano lo stop alle produzioni a causa della crisi degli approvvigionamenti e degli aumenti energetici e che, nell’insieme, cubano migliaia di dipendenti. La politica non può immaginare un Paese senza industria. Su questo il governo si deve interrogare e trovaresoluzioni che aiutino il processo di industrializzazione”, ha concluso il segretario generale Uilm Campania.