Dal 1° giugno 2017:
– Oltre 1.400 interventi effettuati, circa 15 al giorno;
– Scoperti 51 lavoratori in nero;
– Sequestrati 439.463 prodotti non sicuri o contraffatti, per una media di 4.900 articoli rimossi
dal mercato ogni giorno;
– 2 coltivazioni di canapa sativa indica individuate;
– Verbalizzati 95 esercenti commerciali che non hanno emesso il previsto documento fiscale;
– Oltre 300 controlli su strada;
– 122 soggetti segnalati a vario titolo.
Anche quest’anno la Guardia di Finanza ha attuato, su tutto il territorio nazionale, un piano
straordinario di interventi a tutela dell’economia legale e dei consumatori: nella provincia di Avellino
i controlli effettuati, dal primo giugno fino alla fine di agosto, sono stati 1.400 per una media di 15
interventi al giorno.
Per quanto concerne la corretta registrazione dei corrispettivi ottenuti a fronte di cessione di beni o
per prestazione di servizi, sono risultati irregolari 95 esercizi commerciali sui 274 controllati in
questi tre mesi.
Inoltre 11 gestori di attività economiche, tra cui anche alcuni distributori di carburante, sono risultati
irregolari sotto il profilo della disciplina prezzi (prezzi non visibili o non aggiornati), con la
contestuale irrogazione delle previste sanzioni amministrative.
Ammontano a 51 i lavoratori in nero o irregolari, tra cui tre minorenni ed otto stranieri. Tali soggetti
erano intenti a prestare la propria opera, senza essere regolarmente assunti, in 27 delle 51 attività
commerciali, perlopiù operanti nell’ambito della ristorazione, sottoposte a controllo, con una
incidenza di datori di lavoro irregolari superiore al 50 per cento.
Le Fiamme Gialle avellinesi hanno anche incrementato la presenza su strada, sia lungo le
principali vie di scorrimento che nei centri cittadini, sottoponendo a controllo più di 320 veicoli, con
la conseguente verbalizzazione di 103 automobilisti, quindi un terzo di quelli controllati, per varie
violazioni al codice della strada.
In tale contesto, al fine di corrispondere alla incessante richiesta di prevenire il fenomeno
dell’incidentalità notturna causata dall’utilizzo di sostanze stupefacenti e dall’abuso di
alcool, grazie anche all’impiego delle unità cinofile del corpo, 14 soggetti sono stati trovati in
possesso di sostanze stupefacenti nei cui confronti è scattata anche la segnalazione al prefetto per
violazione dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90.
Sempre in materia di stupefacenti, i finanzieri del Comando Provinciale di Avellino, durante le
attività di controllo del territorio hanno rinvenuto due piantagioni di canapa sativa indica, una nel
comune di Altavilla Irpina ed una nel Comune di Tufo, per un totale di 37 piante sequestrate.
Nella lotta ai falsi ed ai prodotti pericolosi sono stati sequestrati 439.463 articoli, per una media di
4.900 pezzi tolti quotidianamente dal mercato a tutela dei consumatori.
In particolare, durante uno dei servizi mirati alla tutela del Made in Italy, i finanzieri della
Compagnia di Avellino hanno denunciato un venditore di capi contraffatti che svolgeva l’attività
illecita all’interno dell’Ospedale “Moscati” del capoluogo irpino.
Infine, sono stati eseguiti anche controlli mirati nei trasferimenti di denaro da un paese all’altro, allo
scopo di prevenire l’utilizzo dei circuiti di pagamento alternativi ai canali bancari per finalità di
riciclaggio o di finanziamento al terrorismo: 10 gli sportelli di Money Transfer controllati, che hanno
permesso di identificare i soggetti intenti a trasferire denaro.