Recentemente il “Biscione” è ritornato tra le Forze dell’Ordine con la nuova Alfa Romeo Giulietta.
Da qualche giorno tre esemplari di questo modello del brand milanese di Fiat Chrysler Automobiles sono stati assegnati all’Arma Irpina e, precisamente, ai reparti Radiomobili delle Compagnie di Mirabella Eclano, Montella e Sant’Angelo dei Lombardi.
I tre esemplari di Alfa Romeo Giulietta Carabinieri sono dotati di motore diesel 2.0 JTDM. Questo modello è Euro 6, dispone di una cilindrata pari a 1.956 ed è capace di una potenza massima di 150 CV. Queste caratteristiche le consentono di raggiungere la velocità massima di 210 chilometri orari.
La vettura è stata appositamente configurata per l’Arma dei Carabinieri. Sulla plancia il tablet del sistema di comunicazione Odino e la radio Marconi Ote VS 3000 con sistema di comunicazione Tetra di ultima generazione e con la classica cornetta tipica degli allestimenti per l’Arma. Sulla consolle centrale davanti al cambio trova posto una specifica plancetta con i pulsanti di azionamento dei lampeggiatori e della sirena, che funzionano sia in modo combinato che separato, e la commutazione che trasferisce il comando sirena al posto del clacson nel volante, per un pronto impiego del dispositivo in prossimità dei crocevia. Le portiere sono state modificate per ospitare i supporti del manganello e della paletta e i sedili presentano i supporti in acciaio per l’alloggiamento dell’arma lunga Beretta PM12 in attuale dotazione.
L’autovettura ha diversi equipaggiamenti supplementari, come il sistema di amplificazione e di diffusione all’esterno dell’autovettura della voce degli operatori o di messaggi preregistrati mediante uno o più altoparlanti, oltre a significative misure di sicurezza.
Dopo un’assenza di qualche anno, l’Alfa Romeo torna dunque tra le Forze dell’Ordine, risaldando lo storico connubio tra il marchio milanese e la Benemerita.