Il consigliere regionale: “Ridiamo vita a una linea ferroviaria che porterà notevoli vantaggi al turismo e all’economia del territorio”
“Con i fondi in arrivo previsti dal Contratto istituzionale di sviluppo Vesuvio-Pompei-Napoli, vedrà finalmente la luce un progetto per il quale ci battiamo fin dalla scorsa legislatura: la riconversione della tratta ferroviaria Castellammare–Gragnano. Parliamo di 5 km di linea, realizzata sfruttando l’infrastruttura ferroviaria esistente per il transito di tram a scartamento ferroviario ordinario. Un progetto che non riguarderà la sola tratta, ma che comprenderà un’opera molto più importante tesa alla riqualificazione paesaggistica dell’intera area, con inevitabili ricadute sul turismo”. Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo.
“Sarà finalmente possibile dar vita ai tanti progetti in cantiere che contribuiranno a incrementare l’attrattività del territorio, con l’attivazione di percorsi alternativi tematici connessi ai siti storici e alle produzioni tipiche locali: dai pastifici di Gragnano, alle tipicità della valle dei Mulini, fino agli Scavi di Stabiae, che sarebbero raggiungibili con una fermata intermedia. Ripristinando la ferrovia che congiunge Gragnano con Castellammare, per poi proseguire verso i terminal di Torre Annunziata e Napoli – conclude Cirillo – si otterrà anche il risultato di alleggerire il traffico veicolare, con notevoli vantaggi per l’ambiente, potenziando al contempo l’offerta di trasporto pubblico”.