Nel nostro Paese, milioni di cittadini, giovani e meno giovani, sono alla disperata ricerca di un lavoro, vi è chi ha un lavoro sicuro, uno stipendio dignitoso o più che buono, ma ritiene opportuno commettere reati, per assicurarsi un guadagno extra. – Così ha dichiarato IL Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto – La notizia di 12 misure cautelari emesse nei confronti di dipendenti della Conservatoria di S. Maria Capua a Vetere (Ce), ufficio periferico dell’Agenzia delle Entrate, lascia sconcertati. Questi dipendenti, in cambio di denaro, avrebbero rilasciato certificati senza il versamento dell’imposta di bollo, intascando proventi per fini personali. Certo, gli ulteriori accertamenti , chiariranno meglio i contorni della vicenda e le precise responsabilità dei singoli, ma la notizia, a giudizio – è uno schiaffo ai tanti che sognano un posto di lavoro, uno qualsiasi. La presunzione di innocenza vale per tutti, anche in questo caso, ma se le accuse fossero confermate – ha concluso il leader del LI.SI.PO. – questo episodio sarebbe un duro colpo per l’immagine di un Ufficio importante e delicato, come quello da cui dipendono, i presunti responsabili di questo episodio.