Oggi De Luca ha ufficializzato la sua giunta e da cittadino Campano non posso che augurare buon lavoro ai neo assessori e allo stesso De Luca. Credo che l’opposizione in Consiglio Regionale dovrà essere costruttiva per due motivi:
1) De Luca è stato votato da gran parte dei Campani e ha il diritto di governare;
2) l’opposizione e i guai a De Luca probabilmente arriveranno dal suo stesso Partito, da se stesso e dai suoi uomini, compresi i parenti, che possono eventualmente “deragliare” sulla “sindrome Napoleonica” che questo successo può suscitare.
E’ giusta una breve analisi del voto e, dopo aver fatto i complimenti agli eletti, non si può negare che ormai le elezioni sono condizionate da fattori esterni. L’impegno e il merito politico non valgono più, ma solo la fortuna di trovarsi, dopo avvenimenti che spesso accadono all’improvviso e senza una ragione, dalla parte “giusta” . Due anni fa alle politiche l’onda gialla dei grillini travolse tutto e tutti e neanche la candidatura, in un qualsiasi collegio, di un Santo poteva fermarli. Immediatamente dopo le politiche il fenomeno 5 stelle è finito.
L’anno scorso per esser eletto Europarlamentare, anche al Sud, bastava inserirsi nelle liste della Lega. Dopo pochi mesi la Lega è crollata. Stavolta il Covid 19 ha stravolto tutto e De Luca, senza sforzi o meriti, ha preso il 70%. Pensate che i candidati di FdI, Lega e FI hanno potuto “pescare” su un elettorato del l’8/9 % perche’ tutto il cdx ha avuto il 17% circa del 50% degli aventi diritto.
Questo ha favorito coloro che avevano le ‘truppe cammellate’, il voto controllato in comuni o quartieri ben definiti, mentre coloro che avevano un elettorato diffuso, politico, libero sono stati svantaggiati.
Un’ ultima considerazione indirizzata in particolare al centrodestra: basta imposizioni romane! Organizzate i Partiti e date alle strutture locali il diritto di decidere sul territorio il loro destino. Continuare a decidere nei salotti romani le candidature per accordi nazionali, due Candidati Presidenti a me, uno a te,ecc… è sbagliato, producendo effetti che nulla hanno a che vedere con le realtà locali. Tutto ciò ha causato la Waterloo del centrodestra Campano che, per questo motivo, ha preso un terzo del consenso che tutti i sondaggi gli attribuiscono a livello nazionale.