di Felice Sorrentino
All’ospedale San Giovanni di Dio a Crotone, un bambino chiede di continuo della sua mamma. Nella notte del naufragio ha perso tutta la sua famiglia. Con lui viaggiavano la madre e quattro fratelli. Del padre non c’è notizia. Lui continua a ripetere che presto il suo papà tornerà a prenderlo ma dopo tutto quello che ha vissuto è in evidente stato di choc.
Sarebbero più di 15 i minori che hanno perso la vita nella notte tra sabato e domenica.
Un ragazzo di 22 anni ha raccontato di essere riuscito a far salire il fratellino di 6 anni su un pezzo di legno che galleggiava ma, con il gelo della notte, non ha potuto fare altro che vederlo morire per ipotermia.
Racconti che straziano i cuori dei soccorritori e del personale dell’ospedale che ospita 8 bambini superstiti e che non fanno altro che piangere. Non riescono a parlare. Molti di loro hanno perso tutti i parenti che li accompagnavano in quel maledetto viaggio.
È stata una tragedia che ha scosso l’Europa intera. Le vittime attualmente sono 67 ma si temono oltre i 100 morti.
