Mentre non si è ancora attenuato il gelo di Attila, l’invasione di aria artica che ha portato diffuse nevicate sulle regioni adriatiche, nel Mediterraneo si va formando un nuovo ciclone: Nettuno. Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it, rende noto che sono in corso diffusi rovesci tra la Sardegna e la Sicilia diretti verso la Campania e poi la Calabria, mentre “sussistono condizioni di grave maltempo fino a sera sulla zona di Olbia e sul Nuorese. Venerdi è atteso un parziale miglioramento, ma dalla sera si avvicinerà il ciclone mediterraneo Nettuno con forte maltempo sulla Calabria Ionica e meridionale”. Sabato l’Italia sarà colpita da un duplice attacco. Innanzitutto una perturbazione atlantica fredda raggiungerà il Nord con neve tra Piemonte e Lombardia, mista a pioggia o neve umida fino a Torino e Milano per qualche ora, copiosa su basso Piemonte, alessandrino, astigiano, cuneese, molto copiosa sulle colline liguri fino a toccare zone a 200m di quota tra Savona a Genova per via del fenomeno della tramontana scura. Dall’altro lato giungerà Nettuno, che porterà una nuova fase di grave maltempo al Sud, sulla Sicilia, ma soprattutto sulla Calabria Ionica, Basilicata e tutta la Puglia, con nubifragi dalla sera e allerta massima su crotonese e catanzarese, Basilicata Ionica – materano, sul Salento verso Taranto, Brindisi e resto di Basilicata e Puglia entro domenica con moderato rischio alluvionale. Domenica tutto il Centrosud sarà assediato da Nettuno, con piogge e maltempo in risalita verso la Romagna e di nuovo il Nord entro lunedì con altra neve a Cuneo e a 400m sull’Appennino settentrionale. E la settimana, conclude Sanò, non promette nulla di nuovo: Nettuno verrà rinvigorito dalla discesa di aria umida atlantica e le condizioni di maltempo continueranno fino a mercoledì mattina.