Da più parti si chiede il ripristino del servizio militare obbligatorio, da ultimo, la presentazione di una proposta di legge, da parte di alcuni parlamentari. E’ invalso in taluno, il convincimento che tanti giovani, siano “mammoni” o, comunque, poco ”maturi”, perché non avrebbero fatto il “militare”. Argomentazioni assurde e fuori luogo .- Così ha commentato il V. Segretario Nazionale del Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD), Domenico Marturano – Oggi un esercito a leva obbligatoria, sia pure della durata di pochi mesi, non serve a nulla, anzi, danneggia notevolmente i nostri giovani che già hanno enormi difficoltà a trovare un lavoro, con le leva obbligatoria, potrebbero vedersi precludere le già poche possibilità di lavoro. Oggi- ha continuato Marturano – in larga parte dei Paesi del mondo, gli eserciti, sono composti da professionisti e sono tanti i giovani che aspirano ad entrare in maniera permanente e che, addirittura, dopo alcuni anni di permanenza, non riescono ad essere collocati nei ruoli delle nostre Forze Armate . Giovani a ferma breve, rinnovabile sino a 4 anni e sono migliaia, attualmente,coloro che attendono l’occasione per far parte di un esercito di professionisti. Per far “crescere” i nostri ragazzi, bisognerebbe operare in tutte le scuole, dedicando alcune ore, alla “educazione civica”. Se si vuole aiutare i nostri giovani, quella della leva obbligatoria , è una proposta totalmente sbagliata, fuori dalla realtà, dal buon senso, dalla storia. Pensiamo a trovare un futuro per i nostri ragazzi – ha concluso Marturano – e l’idea di far tornare indietro, le lancette della storia, si giudica da se.