L’Unione delle Camere Penali italiane ha indetto uno sciopero degli avvocati per tre giorni a partire da lunedì 13 gennaio e fino a mercoledì 15 gennaio. I legali infatti, in vista dell’apertura dell’anno giudiziario, si asterranno per tre giornate dalle udienze programmate per sottolineare l’importanza del rispetto del diritto della difesa nei processi. Come spiega una nota diffusa dall’Unione Camere Penali, “La questione del rispetto del diritto di difesa, inteso non come tutela delle prerogative dell’avvocato ma come elemento necessario nell’equilibrio del sistema giudiziario, deve entrare a far parte del più vasto dibattito sulla giustizia”. In particolare a preoccupare gli avvocati le voci su una possibile modifica da parte del governo alla regola dell’immutabilità del giudice. “Le indiscrezioni su di una possibile proposta governativa relativa alla sostanziale eliminazione del principio di immutabilità del giudice destano vivo allarme” sottolineano infatti i penalisti, aggiungendo “la regola basilare secondo cui per giudicare è necessario conoscere, e per conoscere il giudice deve vedere la prova formarsi sotto i suoi occhi, non può infatti essere attenuato in nome dell’emergenza della durata irragionevole dei processi”.