“Al momento non è prevista l’istituzione di una nuova struttura commissariale per l’emergenza Ucraina: l’accoglienza su larga scala dei cittadini ucraini è già operativa attraverso le Prefetture. È dunque fondamentale che le persone che arrivano in Italia, in fuga dalla guerra, si mettano in contatto con le strutture del Ministero dell’Interno per ricevere l’assistenza ed essere seguiti sotto ogni profilo. Considerato che, mentre auspichiamo che presto cessino le ostilità e gli ucraini possano tornare nel loro Paese, occorre essere preparati per una loro permanenza non brevissima in Italia ed una risposta adeguata per favorire l’integrazione lavorativa e scolastica. Prevediamo che domani saranno oltre 50mila gli ingressi in Italia dall’inizio della guerra e dunque lavoriamo ad un decreto, che verrà varato domani, con nuove misure e aiuti”.
E’ quanto afferma il Sottosegretario all’Interno Carlo SIBILIA.