Nuovi avvisi di garanzia al Comune di Nola. La Procura li avrebbe inviati al sindaco Geremia Biancardi, all’assessore all’Ambiente Luciano Parisi, alla dirigente Duraccio e al responsabile delle guardie ambientali. A firmarli il procuratore Capo Mancuso. I reati ipotizzati andrebbero dall’abuso d’ufficio al falso. La vicenda ”incriminata” riguarderebbe l’affidamento del servizio alle guardie ambientali avvenuto nel febbraio di quest’anno. Nuove figure professionali che avrebbero avuto il compito di vigilare sul rispetto delle modalità e degli orari previsti dal servizio di raccolta differenziata. All’associazione fu affidato anche il compito di contrastare i comportamenti scorretti che provocano inquinamento e degrado riconoscendo lo status di pubblico ufficiale oltre che quello di polizia giudiziaria ed amministrativo. In pratica, le guardie potevano comminare sanzioni e svolgere indagini delegate dall’autorità giudiziaria. Uno status che sembrerebbe non essere stato riconosciuto dalla Prefettura e quindi le guardie non avrebbero potuto elevare sanzioni.