“Sia il parlamento la sede del confronto e non le aule giudiziarie. Ci sia più fiducia tra i soggetti istituzionali, bisogna remare insieme”. Sono le parole di Massimiliano Manfredi deputato Pd e membro della Commissione Ambiente e Lavori pubblici in merito alla vicenda Bagnoli. “Pur nella diversità della collocazione politica in città – ha dichiarato Manfredi – con i colleghi della delegazione napoletana del PD abbiamo sempre aiutato, com’era nostro dovere, Napoli e la sua amministrazione su molti aspetti rilevanti, nell’ottica della sinergia istituzionale e nell’interesse della città. Ecco perché la guerra dei ricorsi è la strada sbagliata e non serve né a Bagnoli, né alla città. Il Governo non fa espropri e in questa vicenda – come in altre – ci mette la faccia per risolvere le mancate realizzazioni degli ultimi 20 anni sfociate nel fallimento di Bagnolifutura e dovuto non solo a motivi tecnico-economici, ma alla mancanza di una visione attrattiva in grado di far convergere investimenti privati nell’area flegrea. Qui sta la sfida: intercettare e coinvolgere in questo dibattito le energie positive, i settori vivi e produttivi di Napoli e del Mezzogiorno per definire una nuova missione per Bagnoli e realizzarla finalmente in maniera concreta e in tempi rapidi. Soprattutto siamo tutti convintamente nemici degli speculatori e di inquinatori, ma siamo altrettanto desiderosi di dare un futuro di sviluppo concreto a questa realtà”.