Il magistrato Carlo Buonauro, ormai ex sindaco di Nola, riflette con amarezza sulla conclusione della sua esperienza amministrativa, durata poco più di due anni. Dopo una notte di profonde riflessioni, che ha segnato il passaggio verso la decisione di dimettersi, Buonauro ha espresso la delusione per il limitato sostegno ricevuto, tanto dall’ex maggioranza che dall’opposizione, per un progetto che ambiva a costruire larghe intese e un rilancio per la città.
“Ho ricevuto incoraggiamento solo da piccoli gruppi e singoli cittadini”, ha dichiarato, rammaricato per le difficoltà incontrate nel tentativo di consolidare un’ampia fiducia nel suo operato. Con il suo addio, Palazzo di Città di Nola si prepara ad accogliere il commissario straordinario, Maria Lucia Trezza, chiamata a traghettare l’amministrazione fino a nuove elezioni.