” Il cielo vive dentro di me”. E’ il filo tematico della Mostra documentale che rende omaggio ad Etty Hillesum, la giovane olandese morta ad Auschwitz nel 1943 nella tragedia della Shoah, rivisitandone attraverso le pagine dei Diari e le Lettere la lucida e generosa testimonianza sia di pensiero libero che delle scelte di vita nella fede e nella fiducia nel riscatto dal male.
L’evento, promosso dalla Parrocchia di San Pietro e Paolo – in stretta collaborazione con il Comitato dei Festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate– vale del Patrocinio morale della Diocesi di Nola e della civica amministrazione. E sarà presentato al Centro Nadurvenerdì -10 gennaio, alle ore 20,00- con l’intervento del professore Gianni Mereghetti, curatore della Mostra, e del vescovo, monsignor Francesco Marino. La Mostra resterà aperta al pubblico fino a giovedì 16 gennaio,Giornata della Memoria. Le visite alla Mostra sono programmate con turni mattutini dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e pomeridiani dalle ore 16,00 alle ore 21.
La riscoperta di Etty Hillesum costituisce un evento di significativa valenza etico-civile e culturale, facendo da prologo al cospicuo programma dei Festeggiamenti in onore di Sant’ Antonio Abate, particolarmente venerato dalla comunità cittadina con la tradizione del Falò di Largo Sant’Antonio e dei Falò rionali che s’accendono nella sera di sabato 19 gennaio.