Cinque dipendenti a nero e scarsa igiene, sigilli ad un opificio di Carbonara

Cinque dipendenti a nero e scarsa igiene, sigilli ad un opificio di Carbonara

Controlli dei Carabinieri a tutela dei lavoratori, denunciato un imprenditore e sospesa la sua attività. I militari dell’Arma, in collaborazione con personale della direzione territoriale del lavoro di Napoli, dell’Asl Napoli/3 Sud, della filiale Inps di Nola e del dipartimento prevenzione igiene e medicina del lavoro di Pomigliano d’Arco, hanno effettuato servizi per contrastare il lavoro sommerso e verificare condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro. Un imprenditore 41enne del Bangladesh è stato denunciato per impiego di manodopera clandestina e violazione alle leggi a tutela dei lavoratori perché durante l’ispezione del suo opificio tessile, su via Sansonetto, si è scoperto che occupava alle sue dipendenze 5 lavoratori clandestini, ovviamente, “a nero”, e in un ambiente in condizioni precarie di salubrità e sicurezza. All’uomo sono state inoltre comminate sanzioni amministrative per 8.000 euro. L’attività imprenditoriale è stata sospesa.