L’Associazione “Città Nuova” di Comiziano prosegue con la rassegna “Incontro con l’autore”. Ospite, giovedì 23 aprile ore 18.00, di questo secondo appuntamento Daniele Sanzone, autore del libro “Camorra Sound” (Magenes editori, 2014). Quella di Sanzone è un’inchiesta diacronica che parte dagli anni Settanta sino ad arrivare a oggi per capire come e quando la camorra è entrata nella canzone popolare napoletana. È questo l’obiettivo di Daniele: un viaggio nella storia della musica e della criminalità organizzata campana degli ultimi quarant’anni, arricchito dalle voci degli artisti e degli operatori culturali di ieri e di oggi. Tante le interviste realizzate per il lavoro, da “’O Zulù” della storica 99 Posse, passando per Marcello Colasurdo, il Premio Nobel Dario Fo, Erri De Luca, Bennato e tanti altri. Un’analisi sullo storico quanto annoso dibattito sul rapporto musica-camorra. È così che “Camorra Sound” si conferma come “nuovo tassello” alla discussione di cui sopra, con la speranza di aprire un sano dibattito, confronto, su un argomento che periodicamente scandalizza e suscita l’indignazione dell’opinione pubblica. L’analisi portata avanti dall’autore si pone come domanda: “Se la sceneggiata di Pino Mauro e Mario Merola, così come certa musica neomelodica, spesso ha cantato la camorra, perché invece la musica impegnata non ha mai preso posizione contro?”
Nato e cresciuto a Scampia, quartiere periferico della città di Napoli, Daniele Sanzone, classe 1978, laureato in Filosofia all’Università Federico Secondo di Napoli è uno dei fondatori, oltre che autore, del celebre gruppo partenopeo “A67” (da 167, la legge che permise l’edilizia popolare e che ha dato vita a quartieri quali Scampia). È stato insignito di diversi, quanto prestigiosi, premi: “Siae” (2004), “Amnesty” (2006). Nel 2008 è finalista del Premio Tenco. “Camorra Sound”, inoltre, nel 2014 gli varrà anche l’assegnazione del 19° Premio Nazionale Paolo Borsellino per l’impegno civile dimostrato.
All’incontro seguirà un dibattito.