Continua a Nola la raccolta firme per “Ero straniero – L’umanità che fa bene”, proposta di legge d’iniziativa popolare sull’immigrazione nell’ambito dell’omonima campagna nazionale promossa da Radicali Italiani e altre associazioni (tra cui ACLI e ARCI).
La proposta di legge di iniziativa popolare, in particolare, si propone di operare una riforma dell’attuale normativa in tema di immigrazione, superando la maggior parte delle disposizioni introdotte dalla cd. legge Bossi-Fini. Tra gli interventi proposti, il permesso di soggiorno temporaneo per la ricerca di occupazione e attività d’intermediazione tra datori di lavoro italiani e lavoratori stranieri non comunitari, la reintroduzione del sistema dello sponsor (sistema a chiamata diretta) che consenta ai migranti un migliore inserimento nel tessuto produttivo del Paese su iniziativa di singoli cittadini italiani che garantiscano sulla loro condotta e autosufficienza, la regolarizzazione su base individuale degli stranieri “radicati” per far sì che possano emergere dalla clandestinità i migranti che riescano a trovare un’occupazione, la riforma del sistema di riconoscimento dei titoli di studio e delle esperienze professionalizzanti, l’introduzione di misure per l’inclusione attraverso il lavoro dei richiedenti asilo, l’accesso alle prestazioni di sicurezza sociale e sanitarie a prescindere dal possesso del permesso di soggiorno (come già previsto dalla normativa migratoria anteriore alla legge Bossi-Fini), l’accesso all’elettorato attivo e passivo per le sole elezioni comunali per gli stranieri in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo.
Come già domenica 24 settembre, a raccogliere le firme il circolo dei Giovani democratici cittadini. Il prossimo banchetto si terrà domani, domenica 8 ottobre in Piazza Duomo, dalle 10.30 alle 13.00. Possono firmare tutti i cittadini italiani, anche non residenti a Nola.