«Liveri sta morendo», lo afferma il dottor Enzo Muto, capogruppo di opposizione nel Comune dell’hinterland nolano che punto il dito contro le «scellerate» politiche economiche messe in campo dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Coppola. Il problema, per Muto, è rappresentato dall’eccessiva mole debitoria dell’ente che presupporrebbe la dichiarazione del dissesto finanziario. «Siamo in uno stato di pre-dissesto che serve a pagare le “cambiali” di anni di amministrazione, prima del padre e poi del figlio», afferma Muto. «Sono state messe in campo politiche scellerate. Siamo ormai vicino al baratro finanziario, nonostante le tasse comunali tra le più alte d’Italia, e nonostante la persecuzione dei contribuenti che già pagano tutto quello che c’è da pagare». Dunque, per Muto «L’Amministrazione è prossima al collasso finanziario e ha impegnato fino al 2045 i contribuenti liveresi a pagare i debiti contratti dal Comune». Quanto al futuro – prosegue Bossone – «si prevedono tempi bui poiché le tasse potranno essere ritoccate verso l’alto e non potranno essere ribassate per almeno 10 anni. Le conseguenze sono prevedibili: Liveri, già sempre più povera per via della crisi, si avvierà ad una lenta morte economica».