Il Nola 1925 può festeggiare per il primo punto in campionato, seppur tra i rimorsi e le proteste per un rigore richiesto ed un gol annullato. In terra sarda, in casa dell’Arzachena, finisce 1-1. Orfani dei lungodegenti Pone e Granata e degli infortunati Serrano (problema alla caviglia) ed Elefante (problema alla spalla), mister Pezzella dà fiducia al neo acquisto Calvanese in difesa, al portiere Marco Torino ed al trequartista macedone Denkovski. Consueto 3-4-3 per il mister del Nola con due punte stavolta: davanti a Torino si schierano Raimondi, Sannia A. e Calvanese, ai lati Luise e Sagliano, in mediana Acampora e Chiavazzo, sulla trequarti Denkovski a sostegno di Cozzolino e La Monica. In vantaggio ci va il Nola con Sannia che insacca di testa alla mezz’ora. Nel secondo tempo arriva il pari dei sardi con Molino che realizza un rigore, terzo penalty contro il Nola in 3 gare. Nel mezzo anche un gol annullato a La Monica. Il Nola resta con una soddisfazione a metà, condita da molti rimorsi, in attesa del prossimo match casalingo contro il Muravera.
“Sono fiero dei miei ragazzi e soddisfatto della gara che abbiamo fatto ma non posso che essere amareggiato – ha commentato mister Luigi Pezzella – in 3 partite abbiamo avuto 3 rigori contro e due dei nostri sono andati in ospedale. Oggi un rigore netto non ci è stato concesso e ci hanno annullato un gol regolare. Faccio i complimenti all’Arzachena che è un’ottima squadra, non voglio parlare degli arbitri ma oggi abbiamo perso 2 punti”.