Diventa problema nazionale il caso della villa romana di via Saccaccio a Nola (Na) che versa in condizioni di estremo degrado e abbandono. Dalle inadeguate
tettoie protettive “deteriorate e con diffusi problemi d’infiltrazione” ai distacchi e ai cedimenti di materiali lapidei dai muri in opus reticulatum; dalla decorazione dipinta attaccata da muffe e licheni alla disgregazione e agli scollamenti dei pavimenti musivi: ormai è continua emergenza nel prestigioso sito archeologico nolano. A chiedere conto al ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Massimo Bray, delle drammatiche condizioni del sito archeologico nolano è il vicepresidente della Camera Luigi di Maio del Movimento Cinque Stelle che ha presentato un’interrogazione parlamentare.