La Festa dei Gigli sarà protagonista domani sera, venerdì 5 febbraio, alle ore 19.50 su Rai Radio3 nel programma “Con straordinario trasporto”, un ciclo sviluppatosi in cinque puntate e partito lo scorso 2 febbraio. La produzione si inserisce all’interno della serie di audio -documentari“Tre soldi”, ideato e condotto da Patrizia Giancotti, antropologa, fotografa, autrice e conduttrice di Rai Radio 2 e Radio 3.
Attraverso interviste e testimonianze, si tratteggia la narrazione delle straordinarie Grandi Macchine a Spalla. Insomma, vero e proprio omaggio corale ai Gigli di Nola, alla Varia di Palmi, alla Macchina di Santa Rosa di Viterbo, ai Candelieri di Sassari e ai Ceri di Gubbio.
“E’il racconto delle Grandi Macchine a Spalla italiane – spiega l’autrice del programma – quattro delle quali sono state proclamate dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità: la Macchina di Santa Rosa, i Gigli, i Candelieri e la Varia. Ad esse si sono uniti anche i Ceri di Gubbio, sebbene siano in attesa dell’estensione della candidatura”.
L’intento è stato quello di rimettere al centro questi grandi simulacri comunitari, portati a spalla nel corso delle celebrazioni nelle rispettive città. Proprio nel momento del distanziamento e delle piazze vuote, “Con straordinario trasporto” racconta lo spirito di gruppo e moltitudini, di imprese impossibili e obiettivi comuni.
“Molto soddisfatta – afferma Patrizia Nardi, coordinatrice della Rete delle Grandi Macchine a Spalla italiane – della lettura che RadioTre RAI ha dato dell’evento che lo scorso anno, a Milano, a ridosso del Covid, aveva presentato la Rete e le sue feste in un contesto bello ed emozionante, quello del Museo Francesco Messina del Comune meneghino. Una lettura che è quella di Patrizia Giancotti, antropologa e giornalista, che da molti anni segue Rete delle Macchine, curatrice insieme a me e a Maria Fratelli, della mostra. Noi non ci siamo mai fermati e la trasmissione radio è l’ultimo degli ambiti di valorizzazione e promozione della Rete e delle sue comunità”.
“Si tratta di un’ iniziativa di grande valore per la promozione della Rete – afferma Nicola Argenziano, presidente della Fondazione Festa dei Gigli – in un periodo di pandemia, tenere alta l’attenzione sui nostri rituali rappresenta un modo per mantenerne accesa la fiamma, nonostante un tempo di sospensione e di distanziamento, in attesa di poter rivedere, quanto prima, l’ esplosione di energia e di gioia delle nostre Feste”.
“E’ sempre un grande orgoglio– sottolinea il sindaco di Nola Gaetano Minieri – quando network nazionali ed internazionali accendono i propri riflettori sulla nostra amata Festa dei Gigli, oggi, bene immateriale tutelato dall’Unesco nell’ambito della Rete delle Grandi Macchine a Spalla italiane. Una responsabilità che ci spinge tutti a lavorare anche in questo difficile momento, affinché la crisi pandemica possa trasformarsi in opportunità per progettare, rilanciare, e migliorare il nostro sistema di promozione e ricezione. Uniti all’interno della Rete, consolidando lo spirito di comunità, raggiungeremo traguardi sempre maggiori”.
“Su di noi, come comunità, ricade una grande responsabilità: quella di custodire questo straordinario patrimonio – conclude Luca De Risi, rappresentante della comunità nolana – . Questo periodo pandemico deve rafforzare il senso di unione e di appartenenza. La Rete delle Grandi Macchine a Spalla sempre di più rappresenta un modello di eccellenza nella promozione dei beni immateriali del nostro Paese”
Il programma resterà disponibile su Rai Play Radio e il file della trasmissione sarà sempre scaricabile, ascoltabile e divulgabile.