Doveva essere un consiglio comunale senza insidie per la maggioranza ed invece alle 14, 15 la seduta è stata sospesa per mancanza del numero legale. Dopo oltre due ore di lavori in cui l’assise si è confrontata sulla vicenda delle bollette pregresse della Gori inviate in questi giorni anche ai cittadini nolani a restare fuori è stata l’approvazione del progetto definitivo relativo all’interramento dei binari della Circumvesuviana. Un parere del consiglio comunale bruniano obbligatorio ma non vincolante che il sindaco Geremia Biancardi dovrà presentare alla conferenza dei servizi già fissata per il prossimo 3 novembre. Un eventuale slittamento della presentazione del deposito del parere non avrebbe alcuna significativa conseguenza ma l’amministrazione comunale non vuole venir meno agli impegni assunti al fine di rispettare la tabella di marcia già prefissata.
Tutto si è consumato in pochi minuti. Appena respinta la proposta della minoranza sul deliberato ATO3 Campania n. 43 del 30 giugno 2014 con 13 voti contrari ed 8 favorevoli, mentre una parte dell’opposizione stava per chiedere la sospensione della seduta per cinque minuti, c’è stata la richiesta di verifica del numero legale da parte del consigliere Arturo Cutolo. Alla conta del segretario sono risultati presenti 11 consiglieri comunali, quindi inevitabile lo scioglimento.
Oggi si riprende con una nuova convocazione e un punto all’ordine del giorno ancora da trattare quello all’ordine del giorno (Linea Napoli-Nola-Baiano: raddoppio della tratta Scisciano-Saviano-Feudo-Nola con allacciamento della linea esistente. Stralcio funzionale Feudo-Nola. Approvazione progetto definitivo).