Sono giunte in redazione diverse segnalazioni da parte di cittadini dell’agro nolano e della bassa irpinia circa una serie di tentativi di truffa che sarebbero stati messi a segno da due giovani, uno di questi ha la barba. A bordo di una Ypsilon di colore blu avvicinano le vittime con il sorriso e dopo un primo saluto e strette di mano asseriscono di essere loro amici di vecchia data e che avrebbero avuto rapporti diretti anche con il padre di uno dei truffatori, ma fino a qui nulla di strano, visto che potremmo pensare ad un semplice scambio di persona. Ma dopo questa accoglienza e il primo tentativo di disorientare la vittima, che intanto cerca di capire se effettivamente si tratta di amici o conoscenti,i truffatori citano alcuni nomi di persone che rientrano nella cerchia di amici sempre della vittima(quelli veri magari ottenuti tramite i profili facebook) e scatta una prima richiesta di soldi per correre in aiuto sempre del presunto “padre-amico”, quest’ultimo avrebbe chiesto ai truffatori di fare da tramite per la riscossione del “aiuto”perchè al momento impossibilitato ed in serissime difficoltà, ovviamente si tratta di bugie. Le vittime solitamente sono delle persone di mezza età o anziane ma anche giovani che potrebbero cedere ai ricatti o semplicemente “correre in aiuto” di questo fantomatico amico dal momento che i due giovani sembrerebbero in alcuni momenti credibili perchè capaci di raccontare fatti e circostanze molto vicine alla vittima. Morale della favola: bisogna verificare e non fidarsi mai degli sconosciuti, chi chiede aiuto lo fa in prima persona e non tramite dei truffatori senza scrupoli.